Esiste uno zucchero che crea indipendenza
Il progetto “Esiste uno zucchero che crea indipendenza”, realizzato da Altromercato in Ecuador, nella città di Pacto, narra la filiera dello zucchero di canna attraverso i lavoratori coinvolti nel processo.
Cercando di andare oltre la mera rappresentazione del prodotto, si sono volute evidenziare le storie che si celano dietro la produzione di ogni confezione: il progetto cattura con intensità i volti, le mani laboriose e le vite degli operatori e delle comunità locali, le cui esistenze sono integralmente legate alla produzione di zucchero di canna.
Attraverso la potenza delle immagini e delle storie raccontate, il progetto si presenta come un invito a riflettere sulla connessione umana che sottende ogni prodotto che raggiunge le nostre tavole. In tal modo, “Esiste uno zucchero che crea indipendenza” diventa un ponte tra il consumatore e il produttore, trasmettendo la ricchezza umana che va oltre il semplice prodotto, incentivando una maggiore comprensione e responsabilità nel consumare consapevolmente.
Attraverso i dettagli catturati nei volti e negli sguardi illuminati dal flash, il progetto ha reso possibile non solo documentare, ma anche comunicare la complessità e l’importanza del commercio etico, evidenziando la responsabilità che ogni consumatore ha nel riconoscere e sostenere il lavoro delle comunità locali coinvolte.
Ogni fotografia non è solamente un’istantanea visiva, ma una finestra aperta sulla vita di chi lavora dietro le quinte della produzione, creando un collegamento empatico tra il consumatore e il produttore.